Negli ultimi anni della sua vita, Jacqueline Kennedy Onassis mantenne un profilo pubblico relativamente basso, pur rimanendo una figura di fascino e ammirazione.
Vita professionale: Dopo la morte del secondo marito, Aristotele Onassis, Jacqueline tornò a lavorare come editor di libri, prima presso Doubleday e poi Viking Press. Si dedicò alla pubblicazione di opere riguardanti storia, arte e cultura.
Salute e morte: Negli anni '90, le fu diagnosticato un linfoma non-Hodgkin. Morì il 19 maggio 1994, all'età di 64 anni, nella sua casa di New York City.
Eredità: Anche dopo la sua morte, l'eredità culturale di Jacqueline Kennedy Onassis continua a essere forte, influenzando moda, design e idealismo. La sua grazia, il suo stile e la sua intelligenza sono ancora ampiamente celebrati.